Grammichele: quasi deserto un incontro per prevenire gli incendi. Nel pomeriggio arriva la “beffa”.

Il 13 giugno, presso l’aula del consiglio comunale di Grammichele, era previsto un incontro per far fronte e prevenire gli incendi che non di rado divampano nel nostro territorio.

Gli ospiti attesi erano molteplici: il comando della Compagnia dei Carabinieri di Caltagirone, la protezione civile regionale e provinciale, il comando dei vigili del fuoco di Catania, il distaccamento dei vigili del fuoco di Vizzini, i carabinieri di Grammichele, il Comando del corpo forestale di Catania e di Vizzini e i sindaci del territorio.

Ma martedì,  alle 10,30 gli unici presenti sono stati il sindaco di Grammichele, Giuseppe Greco,  l’assessore all’agricoltura Rosella Ledda e un assessore del comune di Caltagirone. E come se non bastasse, a chiudere una giornata già iniziata male, è scoppiato un incendio nel pomeriggio che ha devastato diversi ettari di seminativo.

Probabilmente il “meritato” epilogo per un’inattesa mancanza.

Per fortuna quando è scoppiato l’incendio io mi trovavo sul posto quindi in parte sono riuscito a spegnerlo, ma altri miei colleghi agricoltori hanno avuto danni ben più grossi. Mentre spegnevo il fuoco nel mio terreno, vedevo partire nella zona altri incendi, segno evidente di un disegno criminale.

Questo è quanto afferma Santo Tornello, agricoltore calatino.

In merito invece all’incontro della mattina, chiosa con amarezza l’assessore Ledda:

Sono profondamente delusa dall’assenza delle istituzioni. Questo incontro era di fondamentale importanza per il territorio del calatino. Il nostro Comune si era proposto come capofila per organizzare meglio il controllo del territorio, perché da soli non possiamo andare da nessuna parte, ma ieri lo stato ci ha voltato le spalle. Almeno questa è stata la nostra sensazione. Non molliamo ma abbiamo bisogno di un cambio di passo da parte delle istituzioni.

Infine, le riflessioni del deputato regionale autonomista Giuseppe Compagnone:

Quanto accaduto ieri a Grammichele non è solo grave Per un anno, in qualità di relatore dell’inchiesta sugli incendi dolosi portata avanti dalla Commissione antimafia all’ARS, ho detto e ribadito che l’unico modo per fronteggiare questo odioso fenomeno è il coordinamento delle forze in campo sul territorio: polizia municipale, carabinieri, corpo forestale, protezione civile, associazioni di volontariato. Con grande attenzione il Comune di Grammichele ha organizzato questo incontro proprio per consentire la stipula di convenzioni capaci di garantire al territorio del calatino una organizzazione efficiente ed efficace, ma ieri mattina, con enorme dispiacere, ci siamo trovati davanti ad una sala vuota. Questo non è accettabile, è il segno di una disattenzione delle istituzioni che va stigmatizzata.

 

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