Mineo incanta con la bellezza: grande successo per “La Venere dell’Etna 2025”

Sabato 26 luglio, la suggestiva Piazza Buglio di Mineo (CT) si è trasformata in un palcoscenico di eleganza e fascino, ospitando la tappa regionale del concorso nazionale “La Venere dell’Etna 2025”. L’evento ha rappresentato una delle più attese serate del calendario del concorso, nato da un’idea di Antonio Russo, patron della manifestazione, e che culminerà nella finalissima del 31 agosto ad Acireale, dove sarà incoronata la nuova Miss Venere dell’Etna 2025.

La serata di Mineo ha attirato un pubblico numeroso e appassionato, affascinato dall’atmosfera coinvolgente e dalla straordinaria partecipazione di 25 concorrenti. Le ragazze in gara, provenienti non solo dal territorio calatino e catanese, ma anche dalle province di Ragusa e Siracusa, si sono sfidate con grazia in tre uscite: in costume da bagno, in abiti neri e con eleganti vestiti da sera, alla conquista della fascia di Miss Mineo 2025 e di un posto nella finalissima di Acireale.

A rendere ancora più vibrante la serata, la brillante conduzione della presentatrice Paola Parisi, affiancata da un ricco programma di spettacoli. Le performance delle scuole di danza “Vamos a Bailar”, “Sabri Dance” e “MovieStudio Lab” hanno regalato momenti di grande energia, accompagnati dalla musica raffinata del violinista Alfio Grasso e dalle voci dei cantanti Roberto Licciardi e Simona D’Amico.

La giuria, composta da cinque esperti, ha proclamato Miriam Barbagallo vincitrice della tappa, incoronandola Miss Mineo 2025. Insieme a lei, altre tredici finaliste – tra cui Virginia Sudano, Teresa Amarù, Nina Pappalardo, Alessia Tagliavia e Rebecca Grasso – accederanno di diritto alla finale di Acireale.

Un sentito ringraziamento è stato espresso da Antonio Russo al sindaco di Mineo, Giuseppe Mistretta, e all’assessore allo spettacolo Alessandra Lira, che hanno fortemente sostenuto l’iniziativa, rendendo possibile la realizzazione dell’evento nella città. A impreziosire ulteriormente la serata, la presenza della madrina Alessia Previti, Miss Venere dell’Etna 2024, che ha simbolicamente passato il testimone alla nuova generazione di concorrenti.

La tappa di Mineo ha dimostrato come la bellezza possa essere celebrata in tutte le sue forme: un mix perfetto di arte, cultura e talento che ha saputo unire la comunità in una notte indimenticabile.

di Santo Saimbene

 

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