Operazione dei Carabinieri nel comparto del gioco e delle scommesse online. Il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Catania, con il supporto della Stazione di Caltagirone, ha eseguito una serie di verifiche in alcune sale giochi del comprensorio calatino, “mirata al contrasto delle irregolarità nel settore del gioco e delle scommesse online”, come si legge nel comunicato diffuso dalla Legione Carabinieri Sicilia – Comando provinciale di Catania.
L’intervento, “finalizzato sia alla prevenzione del gioco d’azzardo patologico che alla verifica del rispetto delle norme sulla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, ha fatto emergere gravi irregolarità in un centro scommesse situato nel cuore della città.
Le violazioni accertate
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Un dipendente in servizio non era mai stato sottoposto alla visita medica obbligatoria prevista dal D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza), elemento essenziale per attestare l’idoneità alla mansione.
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All’interno dei locali era installato un impianto di videosorveglianza senza comunicazione preventiva all’Ispettorato Territoriale del Lavoro e senza accordo con le rappresentanze sindacali, in violazione dell’art. 4 della Legge 300/1970 (Statuto dei Lavoratori).
Per queste condotte, il titolare dell’attività, un 49enne del luogo, è stato deferito all’Autorità giudiziaria ed è stato raggiunto da sanzioni amministrative per un totale di 1.811 euro.
I Carabinieri sottolineano che i “controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di garantire legalità, sicurezza e rispetto delle norme nei luoghi di lavoro”. Le verifiche, si ribadisce nella nota, hanno interessato più esercizi del territorio e rientrano in una più ampia azione di vigilanza sul rispetto delle regole a tutela dei lavoratori e degli utenti.