Tre diverse aree di Grammichele sono al centro di nuovi progetti di messa in sicurezza. Con tre determinazioni approvate proprio a fine agosto, il Comune ha avviato l’iter per candidarsi ai contributi statali destinati agli enti locali, che finanziano opere pubbliche di questo tipo.
I tre interventi: dove e come
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Determinazione n. 418/2025 (n. 89 R.I.) – Riguarda la scuola elementare di via Carlo Sada e la scuola materna di via dei Mille. L’intervento è orientato alla messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici.
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Determinazione n. 417/2025 (n. 88 R.I.) – Prevede il consolidamento e rafforzamento dei muri di sostegno in due aree critiche: a valle di via XX Settembre e a monte di via Mendolara.
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Determinazione n. 416/2025 (n. 87 R.I.) – Mira al consolidamento del costone stradale denominato Fonte Canali, con l’obiettivo di prevenire cedimenti o dissesti.
In tutti e tre i casi, si tratta di atti di avvio amministrativo delle procedure: non sono stati stanziati fondi né impegnate risorse nel presente. Servono esclusivamente a nominare i responsabili tecnici e potenziare la candidatura ai futuri finanziamenti.
Fondi e tempistiche: quando e come sarà sostenuto il costo
L’iter è funzionale all’accesso a contributi statali previsti dal Decreto del Ministero dell’Interno del 14 luglio 2025. Queste risorse, di competenza per le annualità 2026–2028, coprono interventi pubblici di messa in sicurezza del territorio, strade, edifici, con priorità agli edifici scolastici.
In particolare, il decreto ha messo a disposizione 1,265 miliardi di euro, suddivisi tra:
- € 0,5 milioni per il 2026
- € 715 milioni per il 2027
- € 550 milioni per il 2028
I Comuni possono richiedere contributi fino a:
- € 1 milione per quelli con popolazione fino a 5.000 abitanti;
- € 2,5 milioni per popolazione tra 5.001 e 25.000;
- € 5 milioni se oltre i 25.000 abitanti
Grammichele (che rientra nella fascia sotto i 25.000 abitanti) potrebbe quindi richiedere fino a € 2,5 milioni per uno o più interventi.