Mercoledì 24 marzo verrà inaugurata a Grammichele la “Casa dell’Acqua“, un nuovo impianto che erogherà acqua, con caratteristiche oligominerali, sia naturale che gassata a un prezzo molto conveniente per i cittadini. L’impianto – nello specifico si tratta di un chiosco automatico – è già stato installato alla fine di Viale Raffaele Failla, angolo Via Piave.
Per poter utilizzare l’impianto di erogazione è necessario sottoscrivere una tessera presso gli esercizi convenzionati, chi attiverà la nuova card, avrà la possibilità di provare l’acqua gratuitamente fino all’11 aprile, dopodiché il costo dell’acqua naturale sarà di 0,07€ al litro, e di 0,08€ al litro per l’acqua frizzante.
L’assessore Giovanni Lamagna ha commentato l’evento, patrocinato dal Comune di Grammichele, positivamente: “È un’iniziativa che ha dei vantaggi dal punto di vista dell’impatto ambientale, ma anche della qualità dell’acqua, a chilometro zero e non contaminata dall’uso della plastica. Questo progetto promuoverà inoltre l’utilizzo delle bottiglie di vetro, con tutti i risvolti positivi del caso”
L’assessore si è detto soddisfatto anche per la riqualificazione della piccola area nella quale è stato installato l’impianto. Area non proprio periferica, ma sostanzialmente abbandonata al degrado.
La zona in cui è stata installata La Casa dell’Acqua, prima e dopo.
L’impianto produce acqua depurata con un basso residuo fisso ottenuta al momento dell’erogazione attraverso un processo di osmosi inversa. Impianti simili sono stati già installati in diversi comuni siciliani, in particolare nei paesi etnei.
Esercizi Convenzionati “Casa dell’acqua” a Grammichele:
Edicola “La Sicilia”, Corso Roma, 79
Tabaccheria Modica – Via Vittorio Emanuele, 43
Il prezzo di attivazione della Card è di 5 euro, con 3 euro di credito già caricati.
sicuramente e una bella iniziativa per grammichele..non so pero se lo e per i grammichelesi che per beneficiare di questa modernita dovranno sborsare circa 70 euro metro cubo per avere l acqua…ma la domanda e ..dato che l acqua e gia dei cittadini chi incassera iproventi ricavati..chi gestisce ques operazione ..se e lecito che i cittadini ne siano informati…o perlomeno chi gestisce il tutto paghera l acqua al comune