Riceviamo e pubblichiamo – “Canzonetta” di Marco Pitrella

La nostra rubrica che da voce ai cittadini, oggi si arricchisce con un pezzo a metà fra il satirico, e il critico. Marco Pitrella di Ienesiciliane.it, parla della lettera aperta che l’ex Sindaco Salvatore Canzoniere ha diretto ai cittadini:

S.o.stiene Canzoniere… il sindaco del “luogo comune”

Con una lettera, lunga & patetica, ci viene a raccontare le “incomprensibili motivazioni”  che a dicembre la sua capitolazione hanno determinato.

E nel dare una definizione della mozione di sfiducia che Canzoniere inizia la predica. E da che pulpito: “si è trattata – la mozione, appunto – del convergere di tante insoddisfazioni e frustrazioni personali sulle quali si è innestata una regia, sapiente e mirata”. Ma il voto alla mozione non è stato palese? allora, ci vuol dire Salvatore che alle sue spalle hanno tramato? piuttosto che andare a braccio coi discorsi fatti, faccia i nomi di queste “eminenze grigie”, o ingrigite, che hanno complottato alle sue spalle, tanto a Grammichele tutti ci conosciamo. Il meglio della “missiva”, però, deva ancora venire; ed ecco che nel definire “una strana accozzaglia che ha formato la miscela esplosiva necessaria a formare una miscela esplosiva” pare il bue che dà del cornuto all’asino. Proprio Turi viene a parlare di “accozzaglia”? lui che “d’accozzaglie”, nel 2013, fu l’antesignano? si candidò, infatti, con una coalizione che andava dalla “polpottiana” Rifondazione Comunista agli ex di Alleanza Nazionale passando per la lista di Forza Italia; tutti mascherati dalla “vita bassa” in su con abiti civici furon lor signori. Faccia mea culpa egli che spazio ad alcuno ha mai ceduto e che di nuovo vorrà ricandidarsi.

E “l’accozzaglia”, poi, a cosa avrebbe mirato? s.o.stiene Turi, “a fermare ogni processo di cambiamento a difesa degli interessi autentici della popolazione”…  E’ come una trottola Canzoniere, gira attorno a se stesso mentre quello, il cambiamento, che tanto sbandiera, pardon trotterella, vale sempre per gli altri e mai per lui.

A vergine & martire, infatti, non ha perso il vizio di ergersi… questo, in fondo, di “Turi io, io” è l’essenza: “alla linearità del sottoscritto per realizzare i punti salienti del programma amministrativo è corrisposta[…] l’azione di collaborazione e le fughe di fronte a ogni responsabilità”… eppure ad ogni tot. – qualche mese sono durati i più “longevi” – un assessore cambiava… non venivano scelti dalle medesima “accozzaglia” che aveva s.o.stenuto la sua elezione i neo assessori? e come mai, anche chi, la mozione di sfiducia non l’ha votata pare, si dice e si mormora che non sia più “canzonieriano”? mi riferisco, per esempio, agli ex consiglieri comunali a lui vicinissimi; dall’elegante Lidia Tornello, alla “femminista” Natasha, detta Naty, Palermo, “indomabile donna social”; passando  per l’ex fidato Pietro Palermo, che “canzonieriano” lo è stato di stirpe. Perché, tutto sommato, “l’accozzaglia” creazione di Turiddo (e di chi lo ha usato) fu, e molte altre, nel frattempo, sono spuntate nel menù (si prospetta una divertente la campagna elettorale).

Tra il cosa si è fatto & il cosa si è detto & il cosa s’è realizzato di bello in questi due anni d’amministrazione sono le restanti righe della lettera; la solita manna per quei “grammicheloti” che nel ricordo del Turiddu erede dell’avv. Morello ancora vivono. Tanto gentile & tanto onesto quanto poco lo è intellettualmente Canzoniere. Un’elezione, tuttavia, l’ha già vinta; quella di sindaco del luogo comune.

Marco Pitrella

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4 comments to “Riceviamo e pubblichiamo – “Canzonetta” di Marco Pitrella”
  1. Caro Marco,vedi,che io sia una donna che usa i social è risaputo,che sia femminista non credo,perché non mi piacciono le etichettature,lotto solo per i diritti delle minoranze. Su una cosa però hai ragione,il mio non più sostenere un ipotetica candidatura di Canzoniere Sindaco deriva dal fatto che dopo 2 anni e mezzo di “accozzaglia”come la chiami tu ho preferito identificarmi in qualcosa di mio. Se dovessi sbagliare,sbaglierò io. Vedi entrare in una lista non è avere una lista, e quindi poter liberamente scegliere quello che è più opportuno per me e per i componenti della lista stessa. Su una cosa vorrei essere chiara,la mia posizione è sempre la stessa sia allora che adesso,desidero solo fare una politica di servizio e non una politica di intenti personali. Adesso valuteremo e sceglieremo quello che per noi sarà la scelta giusta,se così non fosse non ci siamo comprati nessuna poltrona e continueremo le nostre vite serenamente. Personalmente continuerò a fare quel che faccio da sempre,essere a servizio della comunità! Buona giornata e pronta sempre ad un dialogo serio e sereno.

    • io resto dell idea pero che se uno a valore lo deve dimostrare in ogni occasione anche quando ci sono le salite piu ripide ..solo la si vede la traccia che uno e in grado di lasciare se ci si arrende si resta poi coi rimpianti e a piangersi addosso . essere in una squadra significa o almeno io penso dire sempre la propia di idea e se non viene sentita uno che ritiene di avere le cosidette..pa…….si tira fuori xke io gredo pure che quando si girano i film il buon regista non utilizza solo gli attori prinipali ma bensi tutto il cast al fine di avere un prodotto eccellente . per le altre perplessita dovete piangere solamente su voi stessi xke non avete avuto la forza di farvi valere

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