FORTI TENSIONI A PALERMO PER I FORESTALI. 18 NOVEMBRE 2015 (dal sito forestalinews.it)

DAL SITO INTERNET FORESTALINEWS.IT

http://www.forestalinews.it/la-giunta-da-il-via-libera-ai-soldi-per-i-forestali-tra-le-tensioni/

Da notizie giunte in redazione, Stamattina durante la manifestazione pacifica dei Forestali a Palermo, la Digos ha arrestato (o fermato ?) il segretario del Sifus (Sindacato Forestali Uniti per la Stabilizzazione) Maurizio Grosso. Gli agenti lo hanno prelevato durante la manifestazione per condurlo in Questura e sottoporlo a interrogatorio, certamente inerente a tutto cio che si attuando. La manifestazione è autorizzata, in quanto già da ieri il sindacato aveva chiesto Piazza Indipendenza per attuare tale manifestazione. I Forestali guidati da Grosso e si sono spostati lungo il tragitto per manifestare  in modo pacifico, ma purtroppo non è bastato tutto ciò. Una parte dei forestali si è spostata sotto la questura Forestali e attendere notizie in merito e si spera che il tutto si possa risolvere nel migliore dei modi, visto che non è successo nullo di eclatante . Ricordiamo che la manifestazione di oggi è dovuta al fatto che i forestali siciliani sono stati sospesi per l’ennesima volta in attesa del lo sblocco dei fondi Cipe il prima possibile.

……. Una riunione ad alta tensione quella della giunta Crocetta, che si è incontrata oggi a Palazzo d’Orleans nel pieno dello scontro sulla nomina ad assessore di Luisa Lantieri, sconfessata da parte della maggioranza, Sicilia Futura dell’ex ministro Salvatore Cardinale, che in giunta conta l’assessore Maurizio Croce. Il governo Crocetta ha comunque deliberato la risposta attesa dai 24.000 forestali sospesi per mancanza di liquidità e che da stamane presidiano la Regione. Il governatore Crocetta, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Antonello Cracolici, ha infatti approvato la deliberazione con la quale si iscrivono somme pari a 50 milioni di euro, per avviare gli interventi necessari di prevenzione e di valorizzazione del territorio attraverso l’utilizzo dei lavoratori forestali, previsti dalla delibera Cipe del 6 novembre. Interventi finalizzati anche a prevenire i fenomeni di dissesto.

Presupposto indispensabile affinchè si realizzi tale possibilità, è la sottoscrizione da parte del ministero dell’Economia e della Presidenza del Consiglio della avvenuta deliberazione Cipe. “Con tale deliberazione – sostengono il presidente Crocetta e l’assessore Cracolici – rendiamo possibile l’avvio per 50 milioni di euro di interventi sull’intero territorio siciliano, finalizzati a prevenire i fenomeni di dissesto possibili con l’approssimarsi della stagione invernale ed intervenire immediatamente in aree critiche, dove si sono manifestati gravi fenomeni di dissesto del territorio”.

Chiusa la pratica forestali, le tensioni nella maggioranza restano: Sicilia Futura, il movimento fondato dall’ex ministro Cardinale, contesta la scelta di Luisa Lantieri, che in passato fece anche parte della segreteria di Cuffaro, e i suoi otto deputati passano all’opposizione mentre l’assessore di area, Maurizio Croce, si dice pronto a dimettersi. In queste ore sono in corso frequenti contatti fra Cardinale e il sottosegretario Davide Faraone perché, attraverso un intervento del Nazareno, Crocetta riveda la sua scelta o la Lantieri faccia autonomamente un passo indietro. Lo stesso clima di contrapposizione fra due aree del partito (quella di Cracolici vicina a Crocetta e quella renziana) tiene bloccata l’elezione del nuovo capogruppo del Pd all’Ars. E sempre da Roma si attendono indicazioni per superare lo stallo.

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