Nel nuovo album di Grazia Di Michele anche dodici immagini di opere di Fabio Salafia.

Immagine disco
Il nuovo album di Grazia Di Michele, intitolato “Il mio blu”, in uscita il prossimo 13 febbraio, conterrà anche un libretto con 12 immagini di altrettanti quadri dipinti dal pittore Fabio Salafia.

Quando ho cominciato a scrivere le canzoni raccolte nel nuovo lavoro – afferma Grazia Di Michele – mi sono accorta che ciascuna di esse richiamava uno o più colori prevalenti, attraverso un loro riferimento diretto, figure retoriche o semplicemente attraverso la musica. La stessa sensazione mi ha sorpreso quando ho visto i quadri di Fabio Salafia: immagini oniriche, sfocate, sottintese, ma evocate con chiarezza attraverso rapporti nitidi di luce e di colore.

Ogni brano del disco è stato ispirato da un’opera di Fabio Salafia o ha ispirato una nuova tela; tra questi “Io sono una finestra”, brano con cui la cantautrice, in duetto con Mauro Coruzzi, parteciperà al prossimo Festival di Sanremo.

Con “Il mio blu” Grazia Di Michele, cantautrice dell’arte per eccellenza (dal suo primo grande successo “Le ragazze di Gauguin”, fino al recente album “Giverny”, ispirato alla vita di Monet),  rivolge uno sguardo attento e maturo sul complesso mondo dei sentimenti, traendo ispirazione ancora una volta dall’arte.

Fabio Salafia. Grammichele 1979.  gr.eu
La musica di Grazia è già nel suo nome, nella profondità dei suoi testi, nella sua voce. Pura poesia, che fa sognare, sa evocare e riportare alle radici, al vero valore della vita: il Sentimento. Sono brani che appartengono a tutti. Sono convinto che in un momento di “spaesamento emotivo”  come questo c’è veramente necessità di far riemergere quest’aspetto, di rieducarci a certi valori così ben interpretati nella sua musica, valori che faticano ad affermarsi non solo in queste ultime “emancipate” generazioni. Purtroppo! Ed è per questo che  le sue canzoni nutrono l’anima e non trovano confini generazionali,  riescono ad attraversare il cuore e la mente di ognuno di noi.

 Teramo, febbraio 2014
 Fabio Salafia

 

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